«L’arte di viversi accanto»: il 21 maggio a Mestre un convegno triveneto per operatori di pastorale familiare

«L’arte di viversi accanto» è il titolo del convegno organizzato dalla Commissione per la Famiglia e la Vita della Conferenza Episcopale Triveneto per domenica 21 maggio 2023 presso l'Istituto Salesiano San Marco di Mestre. Sarà una giornata di studio, condivisione e festa per famiglie, collaboratori della pastorale, sacerdoti, diaconi, consacrate, consacrati e per chi desidera il bene della famiglia e mettersi a servizio di essa.

Un convegno frutto di un percorso di approfondimento e condivisione

L’idea del convegno nasce dal desiderio di approfondimento del documento Itinerari Catecumenali per la vita matrimoniale del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita e al termine di un ciclo di incontri formativi e laboratoriali con la partecipazione attiva anche delle commissioni Trivenete dell’ambito per la Dottrina della Fede, l’Annuncio e la Catechesi, dell’ambito per le Vocazioni e della Pastorale Giovanile.

La commissione regionale del nord-est, durante i suoi periodici incontri, ha riflettuto sul tema dell’“Abitare la famiglia” per riflettere sulla complessità e sulla alla dinamicità del vissuto familiare e orientare sempre più consapevolmente scelte e progetti pastorali attenti alla famiglia.

«Nostro desiderio – spiegano i responsabili della commissione familiare della Conferenza Episcopale del Triveneto – è che questa speciale giornata possa portare un rinnovato entusiasmo per crescere nel rinnovamento della pastorale famigliare con la dinamicità propria della famiglia e con uno sguardo di speranza e di gioia. Auspichiamo – proseguono – che questo convegno possa essere uno momento di slancio, confronto, festa, condivisione e preghiera, dove si potrà sperimentare la bellezza e la comunione tra le Chiese del nord-est».

Il lavoro condiviso ed il confronto tra i partecipanti hanno fatto crescere la consapevolezza della necessità di un dialogo sincero e competente tra coppie, presbiteri ed operatori pastorali che hanno a cuore il bene della famiglia e del suo essere ricchezza per la Chiesa e la società.

 

Il programma

La giornata di studio inizierà alle 9.30 e, dopo la preghiera e i saluti iniziali dei responsabili della Commissione Triveneto per la famiglia e la vita, gli sposi Pierluigi e Giulia Morsanutto e don Roberto Bischer, prevede un dialogo e un confronto con mons. Gianpaolo Dianin, vescovo di Chioggia e già responsabile della commissione famiglia e Vita della conferenza Episcopale Triveneto, nonché pastore attento e sensibile ai temi della famiglia. Il dialogo continuerà con la coppia di sposi Davide e Nicoletta Oreglia, già responsabili diocesani per la pastorale della famiglia della diocesi di Mondovì, in Piemonte, formatori ed esperti di relazioni.

Dopo il pranzo, in stile di condivisione familiare, si svolgeranno i lavori gruppo divisi in 6 laboratori che tratteranno temi diversi partendo da una situazione concreta raccontata. I sei ambiti sono i seguenti:

  • conoscere (la formazione);
  • sognare (speranza);
  • incontrare (accoglienza);
  • bene-dire (linguaggio);
  • sentire (ascolto);
  • pregare (dialogo con Dio).

Lo stile laboratoriale si propone di aiutare i presenti a trarre concreti spunti pastorali utili per ogni ambito di servizio svolto da loro in diocesi, parrocchia e vicaria/forania.

Al termine dei lavori di gruppo, in assemblea, verrà aperto il dialogo e il confronto anche con i relatori e ogni ambito racconterà la “perla preziosa” che si porterà a casa.

Durante il dialogo del mattino e dei laboratori del pomeriggio, i figli delle coppie presenti avranno l’occasione di vivere un’attività parallela e collegata, condotta dagli animatori di Animatema di Famiglia del Triveneto.

Momento centrale, al termine dell’intensa giornata, la Santa Messa presieduta dal Vescovo di Adria-Rovigo, delegato dei vescovi della conferenza episcopale del Triveneto e presidente della commissione per la pastorale della famiglia e la vita, Mons. Pierantonio Pavanello.

Il convegno si concluderà alle 17.30.

 

Per partecipare

Per partecipare è necessario iscriversi contattando via e-mail gli uffici diocesani per la Pastorale della Famiglia della propria diocesi (per Udine: uff.famiglia@diocesiudine.it).

Nella mail si chiede di indicare per la propria famiglia:

  • nome e cognome dei partecipanti;
  • età dei figli presenti;
  • 1 o 2 preferenze d’ambito per i laboratori.

A pranzo sarà servita una pastasciutta, seguita da quanto ciascuna famiglia vorrà portare e condividere.

È prevista una quota di iscrizione di 7 € per ogni adulto. Per i bambini e ragazzi fino ai 14 anni non è richiesta alcuna quota.

 

Per approfondire:

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